L’opera di Carlo Levi si dipana in una pluridimensionalità di forme espressive – teoria, racconto, pittura –, in un orizzonte di pensiero in cui le innumerevoli stratificazioni testimoniano l’aspirazione a una libertà che si configura quale connotato primario di un itinerario esistenziale e artistico che si snoda lungo il Novecento.

A cinquant’anni dalla morte dell’autore, il 19-20-21 giugno 2025 la Società Italiana di Comparatistica Letteraria, la Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e Sapienza Università di Roma organizzano un convegno internazionale per celebare l’opera letteraria e pittorica di Carlo Levi nelle sue ascendenze, relazioni e ricadute interdisciplinari.

L’iniziativa è patrocinata dal Laboratorio Calvino, da MOD – Società italiana per lo studio della modernità letteraria e da ADI – Associazione degli italianisti.

Nel pomeriggio del 20 giugno due interventi di Laura Di Nicola e Francesca Rubini affronteranno il rapporto intellettuale che lega Carlo Levi e Calvino.

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